SVINCOLO MODENA – SAN SPERATO
un incubo giornaliero per centinaia di automobilisti
Siamo alle solite, anche oggi sono arrivato in ritardo nonostante sia partito con un anticipo di 30 minuti sull’orario di entrata al lavoro ed il problema è sempre il solito, lo stesso che affligge tutte le città negli orari di punta: IL TRAFFICO! Ora, capisco che soprattutto al mattino, il volume di macchine che circola per le strade sia altissimo, ma quando ci si mette anche il furbo che si pianta in mezzo all’incrocio o ti sorpassa a destra, motorini e scouter che fanno la gincana, e un’orda di studenti che si piazzano in mezzo alla strada per chiacchierare, le cose diventano insostenibili. La coda comincia ben prima che si incominci solo ad intravedere l’uscita che devi imboccare ed in questo caso in particolare mi sto riferendo alla MODENA – SAN SPERATO di Reggio Calabria. E le cose sfiorano l’assurdo da quando è stato inaugurato il nuovo plesso scolastico del liceo scientifico “A. Volta”. Il volume del traffico è a dir poco quadruplicato ma non si sono presi i dovuti provvedimenti per decongestionarlo. La civiltà delle persone poi è “esemplare” e contribuisce al massimo a rendere le cose sempre più complicate: si piazza in mezzo alla strada ostruendo gli incroci facendo finta di nulla e mettendosi magari al cellulare a fare quattro chiacchiere nel frattempo che gli altri gli bestemmiano contro. Eppure la soluzione per decongestionare il traffico e renderlo più scorrevole ci sta ed è banale. Basterebbe mettere un impianto semaforico o un semplice vigile urbano a dirigere il traffico, per lo meno, nelle ore di traffico intenso, oppure, se le cose così fossero “troppo complicate”, perché non impiantare una rotatoria o qualcosa di simile?
un incubo giornaliero per centinaia di automobilisti
Siamo alle solite, anche oggi sono arrivato in ritardo nonostante sia partito con un anticipo di 30 minuti sull’orario di entrata al lavoro ed il problema è sempre il solito, lo stesso che affligge tutte le città negli orari di punta: IL TRAFFICO! Ora, capisco che soprattutto al mattino, il volume di macchine che circola per le strade sia altissimo, ma quando ci si mette anche il furbo che si pianta in mezzo all’incrocio o ti sorpassa a destra, motorini e scouter che fanno la gincana, e un’orda di studenti che si piazzano in mezzo alla strada per chiacchierare, le cose diventano insostenibili. La coda comincia ben prima che si incominci solo ad intravedere l’uscita che devi imboccare ed in questo caso in particolare mi sto riferendo alla MODENA – SAN SPERATO di Reggio Calabria. E le cose sfiorano l’assurdo da quando è stato inaugurato il nuovo plesso scolastico del liceo scientifico “A. Volta”. Il volume del traffico è a dir poco quadruplicato ma non si sono presi i dovuti provvedimenti per decongestionarlo. La civiltà delle persone poi è “esemplare” e contribuisce al massimo a rendere le cose sempre più complicate: si piazza in mezzo alla strada ostruendo gli incroci facendo finta di nulla e mettendosi magari al cellulare a fare quattro chiacchiere nel frattempo che gli altri gli bestemmiano contro. Eppure la soluzione per decongestionare il traffico e renderlo più scorrevole ci sta ed è banale. Basterebbe mettere un impianto semaforico o un semplice vigile urbano a dirigere il traffico, per lo meno, nelle ore di traffico intenso, oppure, se le cose così fossero “troppo complicate”, perché non impiantare una rotatoria o qualcosa di simile?
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