Nel mese di marzo l’indice dei prezzi al consumo per l’intera collettività nazionale (NIC) registra a Reggio Calabria una decisa crescita sia a livello congiunturale che tendenziale, confermando la tendenza al rialzo registrata negli ultimi mesi. La variazione rispetto al mese precedente è infatti pari al più 0,4 per cento, mentre la variazione rispetto allo stesso mese dell’anno precedente passa dal più 3,5 al più 3,9 per cento. Gli incrementi più significativi in città si registrano nelle voci “Trasporti” (+1,1%), soprattutto per effetto dell’andamento dei prezzi di carburanti e trasporti aerei; “Generi alimentari e bevande analcoliche” (+0,7%), dove si evidenziano aumenti di pasta, cerali e farine, carni, latte, burro e frutta fresca; “Abbigliamento e calzature” (+0,5%), a seguito del riassorbimento stagionale dei punti vendita. Gli altri capitoli con variazioni in aumento sono: “Mobili, articoli e servizi per la casa” (+0,3%), “Bevande alcoliche e tabacchi” (+0,2%) “Abitazione, acqua, energia elettrica e combustibili” (+0,2%), “Servizi ricettivi e di ristorazione” (+0,2%) e “Altri beni e servizi” (+0,2%). Invariati i capitoli “Comunicazioni” e “Istruzione”. Su base annua, invece, gli incrementi tendenziali più elevati si registrano nei capitoli “Abitazione, acqua, energia elettrica e combustibili” (+7,3%), “Generi alimentari e bevande analcoliche” (+6,1%), “Trasporti” (+6,1%), “Servizi ricettivi e di ristorazione” (+3,7%). Variazioni tendenziali negative si rilevano nel solo capitolo “Comunicazioni” (-1,4%). (Ufficio Stampa del Comune di Reggio Calabria)
(liberamente tratto dal sito www.reggiocal.it)
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